Uno sguardo all'autore
Personalità brillante ed ironica quella di Cecilia Casorati, critico d’arte e curatore indipendente che si è affermata sulla scena del sistema dell’arte. Un percorso maturato dal 1991, quando ha promosso a Roma un incontro fra critici per fare il punto sulle mutazioni di ruoli e di rapporti. Attualmente Cecilia Casorati insegna all’Accademia di Belle Arti di Roma (“Fenomenologia delle arti contemporanee”) e alla Facoltà di Architettura (Storia dell’arte contemporanea per il Corso di Disegno Industriale).
PRESENTAZIONE CASORATI
presentazione di Francesca De Angelis a cura di Cecilia Casoratri
Per Francesca De Angelis la pittura è un atto- se non addirittura un “bisogno”-
essenzialmente istintivo. Possiede un talento naturale che la porta ad affrontare
la tela con voracità,come se tutto quello che incontra,vede,immagina,sente,
dovesse trasformarsi immediatamente nella materia dei suoi quadri .
In un certo modo,il suo è stato un “percorso inverso” (sicuramente inconsueto
tra gli artisti contemporanei),lungo il quale ha messo volontariamente da parte
l’abilità tecnica e la sua istintiva capacità – e velocità- di raffigurare la realtà,
per concentrarsi essenzialmente sugli elementi primari della pittura: colore
segno e materia .
La vitalità della sua pittura trova le sue radici nella sovversione dei codici
Narrativi avviata negli anni ottanta e nella rivalutazione di uno sguardo
“superficiale” ,libero, fluido e ironico che deliberatamente fonda il proprio
Linguaggio sulla pluralità dei generi e delle narrazioni .
Le opere recenti, in cui astrazione e figurazione si confrontano incessantemente,
evidenziano con chiarezza la consapevolezza dell’artista di essere artefice e non
creatore o interprete e affermano con forza l’autonomia del linguaggio dell’arte.
Presentazione castrati
Cecilia Casorati presenta Francesca De Angelis
Per Francesca De Angelis la pittura è un atto- se non addirittura un “bisogno”-
essenzialmente istintivo. Possiede un talento naturale che la porta ad affrontare
la tela con voracità,come se tutto quello che incontra,vede,immagina,sente,
dovesse trasformarsi immediatamente nella materia dei suoi quadri .
In un certo modo,il suo è stato un “percorso inverso” (sicuramente inconsueto
tra gli artisti contemporanei),lungo il quale ha messo volontariamente da parte
l’abilità tecnica e la sua istintiva capacità – e velocità- di raffigurare la realtà,
per concentrarsi essenzialmente sugli elementi primari della pittura: colore
segno e materia .
La vitalità della sua pittura trova le sue radici nella sovversione dei codici
Narrativi avviata negli anni ottanta e nella rivalutazione di uno sguardo
“superficiale” ,libero, fluido e ironico che deliberatamente fonda il proprio
Linguaggio sulla pluralità dei generi e delle narrazioni .
Le opere recenti, in cui astrazione e figurazione si confrontano incessantemente,
evidenziano con chiarezza la consapevolezza dell’artista di essere artefice e non
creatore o interprete e affermano con forza l’autonomia del linguaggio dell’arte.
Uno Sguardo all'autore
Personalità brillante ed ironica quella di Cecilia Casorati, critico d’arte e curatore indipendente che si è affermata sulla scena del sistema dell’arte.
Un percorso maturato dal 1991, quando ha promosso a Roma un incontro fra critici per fare il punto sulle mutazioni di ruoli e di rapporti. Attualmente Cecilia Casorati insegna all’Accademia di Belle Arti di Roma (“Fenomenologia delle arti contemporanee”) e alla Facoltà di Architettura (Storia dell’arte contemporanea per il Corso di Disegno Industriale).